Aggiornamenti

Notizie ed aggiornamenti

giovedì 3 luglio 2025
L'avvocato non è obbligato ad anticipare il contributo unificato per il cliente
Nessun illecito disciplinare se non provvede. L’obbligo di versare il contributo grava esclusivamente sulla parte che instaura il giudizio (CNF, sentenza n. 410/2024)
giovedì 3 luglio 2025
Decadenza responsabilità genitoriale e interesse del minore: tra favor veritatis e favor minoris

Tramite l’ordinanza n. 16331/2025, la Cassazione civile, sez. I, affronta una vicenda di decadenza dalla responsabilità genitoriale e dichiarazione dello stato di adottabilità di un minore, in un contesto segnato da incertezze sull’identità biologica e da conflitti tra aspirazioni adottive e tutela dell’interesse del minore. Il provvedimento offre spunti in tema di bilanciamento tra il principio del favor veritatis e quello del favor minoris, nonché sulla corretta operatività dell’art. 8 della L. n. 184/1983 e dell’art. 30 della Costituzione.


giovedì 3 luglio 2025
Separazione, trasferimenti immobiliari: le indicazioni dell’AdE
Come individuare la plusvalenza ''infraquinquennale'' di un immobile acquistato con procedura consensuale (Agenzia Entrate, Risposta Interpello n. 153/2025)
giovedì 3 luglio 2025
Spaccio di lieve entità: via libera alla messa alla prova

Con la sentenza 1° luglio 2025, n. 90 la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 168-bis, comma 1, c.p., nella parte in cui non consente la sospensione del procedimento con messa alla prova per il reato previsto dall’art. 73, comma 5, D.P.R. ottobre 1990, n. 309.


giovedì 3 luglio 2025
Conflitti di interesse e dinamiche decisionali nella gestione della crisi d'impresa
La dicotomia tra interesse dei soci e doveri degli amministratori
giovedì 3 luglio 2025
Le ispezioni interne nelle Forze di polizia: strumento di cambiamento e miglioramento continuo
Una lettura moderna e costituzionalmente orientata dell’attività ispettiva ne rivela il profondo radicamento nei principi fondamentali dell'ordinamento
mercoledì 2 luglio 2025
Debiti delle banche venete, revirement della Cassazione
La parola alle Sezioni Unite? (Cassazione civile, ordinanza n. 15689/2025)
mercoledì 2 luglio 2025
Spoofing, dal 19 agosto addio al telemarketing molesto
L'Agcom introduce filtri antispam per fronteggiare il fenomeno della falsificazione del numero chiamante da parte di call center illegali (Delibera 30 aprile 2025)
mercoledì 2 luglio 2025
Legittimo il licenziamento con trasmissione del Modello UniLav via WhatsApp?

Il Tribunale di Napoli Nord, con la sentenza n. 1758 del 16 aprile 2025, ha affrontato la questione della validità del licenziamento comunicato tramite WhatsApp, con allegato il modello UniLav. Il giudice ha stabilito che la comunicazione del licenziamento, anche se effettuata attraverso strumenti informatici come WhatsApp, soddisfa il requisito della forma scritta previsto dall’art. 2 della L. n. 604/1966, purché la comunicazione contenga le generalità delle parti, gli estremi del rapporto di lavoro, la data e la motivazione del recesso, e sia effettivamente portata a conoscenza del lavoratore. La sentenza sottolinea che la ricezione e la conoscenza da parte del lavoratore sono elementi essenziali per la validità della comunicazione, e che la trasmissione del modello UniLav tramite WhatsApp, se non contestata e seguita da una reazione del lavoratore (come l’impugnazione del licenziamento), integra pienamente i requisiti di legge. La decisione si inserisce in un orientamento giurisprudenziale che riconosce la validità delle comunicazioni di licenziamento effettuate con mezzi informatici, purché garantiscano certezza e trasparenza nella manifestazione della volontà datoriale.


mercoledì 2 luglio 2025
Reati alimentari: quando si configura il cattivo stato di conservazione?
A integrare la fattispecie è sufficiente la detenzione di alimenti marcescenti, anche se in locale attiguo a quello di vendita (Cassazione n. 22632/2025)
mercoledì 2 luglio 2025
L’intelligenza artificiale nel Codice dei contratti pubblici: verso un’automazione responsabile degli appalti
L'art. 30 disegna un equilibrio sottile fra spinta all’innovazione e protezione dei valori costituzionali di imparzialità, buon andamento e parità di trattamento
mercoledì 2 luglio 2025
Fumetti e disegni: quando è configurabile il reato di pornografia virtuale?

Con la sentenza 16 giugno 2025, n. 22579 in commento, la Terza Sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato che le raffigurazioni pornografiche “virtuali” di minorenni – quali disegni, fumetti o immagini create al computer – possono integrare reato ai sensi dell’art. 600-quater.1 c.p. qualora realizzate con tecniche di elaborazione grafica, non associate in tutto o in parte a situazioni reali, capaci di far apparire come vere situazioni non reali. La Corte ribadisce che il delitto di pornografia minorile virtuale costituisce un reato di pericolo concreto a tutela dello sviluppo psico-sessuale dei minori, estendendo la punibilità anche a materiale frutto di fantasia solo ove idoneo a simulare atti sessuali veri con minori. In applicazione di tali principi, è stata confermata la condanna dell’imputato, trovato in possesso di fumetti dal contenuto pedopornografico, ritenendo tali immagini dotate di quel grado di verosimiglianza tale da alimentare il mercato e la morbosità sessuale verso i bambini.


mercoledì 2 luglio 2025
Responsabilità dello Stato per cambiamenti climatici: inammissibili due casi italiani

Pronunciandosi su due casi “italiani” in cui si discuteva della responsabilità del nostro Paese per l’impatto negativo dei cambiamenti climatici sulla vita dei cittadini, la Corte EDU li ha dichiarati inammissibili. I casi italiani (Ur. c. Italia e altri 31 Stati, n. 14615/21; De Co. c. Italia e altri 32 Stati, n. 14620/21) erano stati presentati da nostri concittadini che lamentavano, basandosi sugli articoli 2 (diritto alla vita), 8 (diritto al rispetto della vita privata e familiare), 13 (diritto a un ricorso effettivo) e 14 (divieto di discriminazione) della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, che le emissioni di gas serra di 33 Stati membri avrebbero causato il riscaldamento globale, provocando, tra le altre cose, eventi meteorologici estremi come ondate di calore e tempeste, che hanno influito sulle condizioni di vita e sulla salute mentale dei ricorrenti. In entrambi casi, la Corte di Strasburgo ha ritenuto che i ricorsi non soddisfacessero i criteri di ammissibilità stabiliti dagli articoli 34 e 35 della Convenzione o non rivelassero alcuna apparenza di violazione dei diritti e delle libertà sanciti dalla Convenzione o dai suoi Protocolli. Da qui, dunque, la declaratoria di inammissibilità.


mercoledì 2 luglio 2025
Design non registrato: quando l'affollamento del settore incide nell’accertamento del carattere individuale

Il Tribunale di Brescia, con sentenza n. 1884/2025, ha rigettato le domande di contraffazione del design non registrato avanzate da RRD Roberto Ricci Designs nei confronti di Essenza per il giaccone "Winter Parka Fur", escludendo sia la violazione dei diritti sul modello non registrato, sia la concorrenza sleale. La decisione evidenzia come nel settore dell'abbigliamento, caratterizzato da forte affollamento, elementi stilistici comuni non possono essere monopolizzati da un singolo produttore. Il Tribunale ha ritenuto decisivo il margine di libertà limitato del designer in un settore saturo, dove anche modeste variazioni estetiche sono sufficienti a differenziare i prodotti delle parti agli occhi dell'utilizzatore informato. La sentenza si inserisce nel dibattito sulla tutela del design nella fashion industry, confermando che per i modelli non registrati è necessaria una sovrapposizione pressoché assoluta tra prodotto imitante e quello imitato, vista la durata limitata della protezione (3 anni) e le difficoltà probatorie in capo a chi lamenta la contraffazione.


martedì 1 luglio 2025
Può essere licenziato un lavoratore che per fare sport utilizza i permessi della Legge 104?
Non abusa del beneficio chi si allontana per brevi lassi di tempo garantendo comunque assistenza al disabile (Cassazione civile, ordinanza n. 14763/2025)
martedì 1 luglio 2025
Tribunale online, al via la seconda fase di sperimentazione
Dal 1° luglio nuove funzionalità. Funzione per i procedimenti di volontaria giurisdizione
martedì 1 luglio 2025
Cassa Forense, sostegno alla genitorialità: 2000 euro entro il 15 luglio
Il Bando n. 14/2025 introduce notevoli misure di sostegno economico per gli avvocati e i praticanti con figli nati, adottati o affidati nel 2024
martedì 1 luglio 2025
La quietanza “a saldo” non impedisce all’avvocato di accampare ulteriori pretese

L’espressa dichiarazione del creditore di ricevere la prestazione a saldo di quanto dovutogli, non ha valore probatorio, perché non ha ad oggetto l’accadimento di un fatto. Essa non vale neppure come rinunzia ad eventuali crediti o all’eventuale differenza della prestazione, perché un tale significato negoziale non si desume con certezza da un atto di contenuto meramente dichiarativo. Affinché possa riconoscersi ad una quietanza a saldo, contenente la dichiarazione di non aver null'altro a pretendere, la funzione di porre termine a tutti i rapporti intercorrenti fra il dichiarante ed il destinatario (nella specie a seguito di contratto d'opera professionale) e, quindi, di esonerare il secondo da ogni ulteriore pagamento, occorre riscontrare la sussistenza di elementi, intrinseci ed estrinseci alla quietanza medesima, idonei ad evidenziarne inequivocamente la portata liberatoria ed abdicativa, e cioè la volontà dell'autore di rinunciare ad ogni ulteriore pretesa. A stabilirlo è la Cassazione con sentenza del 25 giugno 2025, n. 17033.


martedì 1 luglio 2025
Email-marketing, illecita la newsletter senza consenso esplicito
La Cassazione conferma le sanzioni inflitte dal Garante Privacy ad una piccola azienda e a Telecom Italia (ordinanze nn. 15881 e 15882/2025)
martedì 1 luglio 2025
Falsa attestazione del reddito per l'esenzione dal contributo unificato: quando è reato?
Scatta l'indebita percezione di erogazioni pubbliche se il fatto supera la soglia di punibilità ex art. 316-ter, comma 2, c.p. (Cassazione n. 23817/2025)
martedì 1 luglio 2025
Amministrazione di sostegno: dopo il 28 febbraio 2023 il reclamo è di competenza del Tribunale

La competenza per il reclamo avverso i decreti del giudice tutelare va individuata nel Tribunale e non più nella Corte d’appello per tutti i decreti emessi all’esito di un procedimento instaurato, anche nell’ambito di un’amministrazione di sostegno già aperta, dopo il 28 febbraio 2023. Lo ha stabilito la Cassazione civile, sez. I, ordinanza 6 giugno 2025, n. 15189.


martedì 1 luglio 2025
Azioni responsabilità associazioni non riconosciute: prescrizione sospesa per gli amministratori in carica

Con la sentenza n. 86 del 2025 il Giudice delle leggi ha dichiarato l’illegittimità costituzionale – in riferimento agli artt. 3 e 24 Cost. – dell’art. 2941, comma 1, n. 7), c.c., nella parte in cui non prevede la sospensione della prescrizione tra le associazioni non riconosciute e i loro amministratori, finché sono in carica, per le azioni di responsabilità contro di essi, poiché la stessa difficoltà che incontra l’associazione riconosciuta (così come la s.n.c. e la s.a.s.) nell’avere contezza della responsabilità dei suoi amministratori e nel farla valere, fintantoché essi sono in carica, si rinviene, tal quale, nel caso dell’ente privo di personalità giuridica.


martedì 1 luglio 2025
Certificazione parità di genere: sì ad avvalimento con contratto che specifichi mezzi e strumenti operativi

È consentito ricorrere all’avvalimento per la dimostrazione del possesso del requisito premiale della certificazione della parità di genere ma il relativo contratto deve individuare le risorse umane e materiali, i protocolli organizzativi e i piani aziendali messi concretamente a disposizione dell’ausiliato. Lo afferma la quinta sezione del Consiglio di Stato con la sentenza n. 5345 del 18 giugno 2025.


lunedì 30 giugno 2025
Locazioni, l’APE va rinnovato anche in ipotesi di rinnovo tacito
Dopo la seconda scadenza il proprietario deve aggiornare l’attestazione ai fini della rinnovazione del contratto
lunedì 30 giugno 2025
Intelligenza artificiale, le raccomandazioni della CNIL
Tracciati i confini dell’interesse legittimo nel trattamento dei dati per l’addestramento dell’IA
lunedì 30 giugno 2025
Affidamento condiviso, il Ddl n. 832: ''ciò che non siamo, ciò che non vogliamo''
Attorno alla proposta di legge sta montando una campagna ostile: dalla contestazione di aspetti già presenti nella legge in vigore all'attribuzione di contenuti inesistenti
lunedì 30 giugno 2025
Stalking condominiale: condizioni e limiti
Il reato non è riferibile genericamente a un ''condominio'' come entità collettiva, ma richiede la verifica dell’evento tipico per ogni condomino costituito parte civile

lunedì 30 giugno 2025
Femminicidio, ergastolo se è dovuto all’interruzione della relazione
Lo prevede un emendamento al disegno di legge n. 1433 presentato dalle senatrici Giulia Bongiorno e Susanna Campione
lunedì 30 giugno 2025
Superamento delle barriere architettoniche e “pari uso” delle cose comuni

La Corte d’appello di Messina, con sentenza 9 giugno 2025, n. 454, ha confermato la lesività dell’installazione di un ascensore in un cortile condominiale rispetto ai diritti di proprietà degli altri condomini, in base all’art. 1102 c.c.


lunedì 30 giugno 2025
Abusiva attività finanziaria e criptovalute: evoluzione normativa e rispetto del principio di legalità

Non è integrato il delitto previsto all'art. 166, D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 dall’espletamento di servizi concernenti la compravendita di criptovalute in assenza di specifica abilitazione se svolti prima dell’entrata in vigore della normativa che, a iniziare dal D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90, ha introdotto una espressa disciplina per le valute digitali (Cassazione penale, Sez. II, sentenza 17 giugno 2025, n. 22651).


domenica 29 giugno 2025
Il nuovo sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti
Verso una governance più efficiente e responsabile nei contratti pubblici
sabato 28 giugno 2025
Avvocati, contributi per ospitalità in strutture per anziani
Tutela della salute, destinatari, ammontare e criteri di calcolo, requisiti e iter per la richiesta (Cassa Forense, Bando n. 13/2025)
venerdì 27 giugno 2025
Danneggiamento, pubblica fede e procedibilità: i chiarimenti della Cassazione
La presenza occasionale del proprietario e la videosorveglianza non escludono l’aggravante. Anche il detentore qualificato può proporre querela (Cassazione n. 22827/2025)
venerdì 27 giugno 2025
Professionisti, novità dal decreto fiscale 2025
Trattamento di spese, trasferte e plusvalenze di lavoratori autonomi e associazioni professionali (D.L. n. 84/2025)
venerdì 27 giugno 2025
Un nuovo umanesimo giuridico: la relazione della Presidente di Cassazione
Margherita Cassano ha tratteggiato le linee per un rinnovamento culturale del ruolo della Suprema Corte
venerdì 27 giugno 2025
Il ritardo del volo determina danno risarcibile, salvo forza maggiore

I passeggeri che lamentano un danno causato dal notevole ritardo accumulato dal loro volo avrebbero diritto al risarcimento del danno, a meno che il vettore non sia in grado di dimostrare che tale ritardo è dovuto a fattori eccezionali e non prevedibili. È quanto stabilita dal Tribunale di Busto Arsizio con sentenza 2 giugno 2025, n. 671.


venerdì 27 giugno 2025
Smartphone bannati dalle scuole superiori, la stretta del Ministero
Divieto di utilizzo del cellulare durante lo svolgimento dell’attività didattica e in orario scolastico (Circolare n. 3392/2025)
venerdì 27 giugno 2025
Training AI in Europa: tra protezione dei dati e competitività digitale
Una tesi evolutiva sul bilanciamento tra diritti individuali e innovazione
venerdì 27 giugno 2025
PMA: sì al riconoscimento della madre intenzionale

A seguito dell’intervento di Corte cost., 22 maggio 2025, n. 68 (che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 8 della L. n. 40 del 2004, nella parte in cui non prevede che anche il nato in Italia da donna che ha fatto ricorso all’estero, in osservanza delle norme ivi vigenti, a tecniche di procreazione medicalmente assistita ha lo stato di figlio riconosciuto anche della donna che, del pari, ha espresso il preventivo consenso al ricorso alle tecniche medesime e alla correlata assunzione di responsabilità genitoriale), anche la madre di intenzione ha diritto a essere riconosciuta madre del minore nato da PMA eterologa all’estero, con conseguente indicazione nell’atto di nascita. Lo stabilisce la Cassazione civile, sez. I, sentenza 5 giugno 2025, n. 15075.


venerdì 27 giugno 2025
Fininfluencer: l’influencer in ambito finance e i rischi per il consumatore

Il presente contributo si propone di esaminare i recenti comunicati stampa diffusi da CONSOB e AGCM rispettivamente in data 6 giugno 2025 e in data 11 giugno 2025, i quali condividono la crescente preoccupazione e conseguente attenzione delle Autorità verso tutti quei soggetti che sfruttano la propria notorietà per condividere con i propri follower strategie di investimento, spesso chiedendo o comunque ottenendo una remunerazione per i consigli che forniscono: si tratta dei cd. “fininfluencer”, come definiti dalla stessa CONSOB nella citata comunicazione disponibile sul sito istituzionale della stessa. La disamina che segue si concentrerà sui profili di rischio connessi a tale attività e sulla necessità di interventi ad avviso degli scriventi più incisivi per contrastare il dilagante e pericoloso fenomeno dei “fininfluencer”, i quali, sovente poco attenti agli effettivi interessi dei propri follower, non provvedono a fornire loro le dovute informative e ad inserire i più opportuni disclaimer. A chiusura dell’articolo un passaggio prospettico sulle valutazioni che potrebbero essere svolte dal Comitato di Controllo dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria in merito al fenomeno in questione, con particolare riguardo all’attività promozionale svolta dal fininflunecer, effettuato valorizzando pronunce del Comitato stesso in casi affini.


venerdì 27 giugno 2025
AI: il ddl torna al Senato per l’ok definitivo. Manipolazione elettorale con AI: quali le novità?

In G.U. la L. 89/2025 sull’economia dello spazio e la Legge di delegazione europea 2024 (L. 91/2025). Il Consiglio dei ministri ha approvato tre decreti, tra cui uno per grandi eventi sportivi e uno per università e sanità. La Camera ha dato il via libera al ddl sull’intelligenza artificiale, che torna al Senato per l’approvazione definitiva: arriverà già alla fine della prossima settimana? La Commissione Affari costituzionali della Camera è alle prese con il ddl sulla manipolazione elettorale tramite intelligenza artificiale: ecco quali sono le novità.


giovedì 26 giugno 2025
Tassi soglia antiusura: cosa cambia nel secondo trimestre 2025?
Nuovi tassi, confronto con i trimestri precedenti e chiarimenti su interessi di mora e usura sopravvenuta
giovedì 26 giugno 2025
Revoca del gratuito patrocinio per l'imputato: sull'opposizione decide il giudice penale
È abnorme il provvedimento con cui il presidente del tribunale abbia trasmesso al giudice civile l'opposizione al decreto di revoca (Cassazione penale n. 17470/2025)
giovedì 26 giugno 2025
Imposta di registro: sentenze dichiarative di nullità e tassazione applicabile
I chiarimenti sulla tassazione della sentenza che ridetermini il saldo di conto corrente dopo aver dichiarato nulle alcune clausole contrattuali (Cassazione n. 14578/2025)
giovedì 26 giugno 2025
Deindicizzazione e interesse pubblico: la Cassazione chiarisce i confini dell’oblio digitale

Il presente articolo esamina la sentenza della Corte di Cassazione n. 14488 del 2025, nella quale, la Suprema Corte, interviene nuovamente sul delicato bilanciamento tra diritto all’oblio e interesse pubblico all’informazione, accogliendo il ricorso di un soggetto assolto in via definitiva per fatti di rilevanza penale ma ancora oggetto di indicizzazione su Google. La decisione, che ribalta l’esito del giudizio di primo grado, approfondisce il ruolo del fattore temporale, l’attualità dell’interesse collettivo e la rilevanza della posizione pubblica del soggetto coinvolto, chiarendo i confini legati al concetto di oblio digitale.


giovedì 26 giugno 2025
La macellazione rituale in luogo privato è reato

La Corte di Cassazione penale Sez. VI, con la sentenza 13 giugno 2025, n. 22294 statuisce che colui che macella l’animale, senza previo stordimento, in ossequio ad un rituale religioso, risponde del reato di cui all’art. 544-bis c.p. se la condotta non è posta in essere in apposite strutture qualificabili come «macelli» a norma di legge.


giovedì 26 giugno 2025
La ''ribassabilità temperata'' della manodopera negli appalti pubblici
Lo scenario giurisprudenziale sul costo del lavoro è in rapida evoluzione e non privo di contrasti
giovedì 26 giugno 2025
Legittimo il ricorso ai medici in quiescenza per i territori disagiati

Con la sentenza 20 giugno 2025, n. 84 la Corte costituzionale ha dichiarato la non fondatezza della questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 1, della L.R. Sardegna n. 12/2024, nella parte in cui ha disposto che, sino al 31 dicembre 2024, i medici di medicina generale in quiescenza possono aderire, anche con contratti libero-professionali, ai progetti di assistenza primaria e continuità assistenziale attivati dalle Aziende sanitarie locali, per assicurare la completa copertura delle cure primarie nelle aree disagiate, e di disporre dei ricettari di cui all’art. 50 del D.L. n. 269/2003, poiché non è precluso alle regioni di adottare misure organizzative straordinarie e con una valenza temporalmente circoscritta, allorché tali misure costituiscano una pronta risposta alle criticità nella fruizione dei livelli essenziali di assistenza primaria sul proprio territorio.


mercoledì 25 giugno 2025
Stop alle auto Euro 5 nel Nord Italia verso il rinvio
Un emendamento al Decreto Infrastrutture ha proposto lo slittamento al 31 ottobre 2026
mercoledì 25 giugno 2025
Condominio e opposizione a decreto: la delibera che approva il rendiconto è prova dell’obbligazione
Per contestare il riparto delle spese il condomino debitore deve impugnare la delibera (Cassazione n. 2460/2025)