Aggiornamenti

Notizie ed aggiornamenti

venerdì 18 luglio 2025
Condominio e decoro: il regolamento contrattuale può vietare opere modificatrici
Legittimo il divieto di apportare modifiche idonee ad alterare la simmetria, l’estetica e l’aspetto generale dell’edificio (Cassazione n. 12919/2025)
venerdì 18 luglio 2025
Avvocati, quando la sfida è la guerra o la pandemia
Il ruolo dei professionisti legali nelle crisi internazionali e il loro indispensabile contributo nella negoziazione
venerdì 18 luglio 2025
Deposito atti penali: le novità operative sul portale
Dall'11 luglio si depositano in PDP anche gli atti delle indagini difensive e le comunicazioni di impedimento a partecipare all’udienza
venerdì 18 luglio 2025
Separazione: per cambiare le condizioni servono fatti nuovi e modifiche rilevanti

Dopo un accordo di negoziazione assistita per la pronuncia di separazione personale, autorizzato dal PM, il ricorrente eccepiva la sopravvenienza di giustificati motivi (peggioramento della propria situazione economica) e chiedeva la modifica delle condizioni concordate. La resistente restava contumace. Il Tribunale accoglieva la domanda, riducendo l’assegno di mantenimento in favore dei figli, e la rigettava per la parte relativa al pagamento delle utenze e alle spese straordinarie. Lo stabilisce il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, sentenza 23 giugno 2025, n 2075.


venerdì 18 luglio 2025
L’avvocato non è responsabile se il cliente perde la causa perché il mobbing è insussistente

È inammissibile il ricorso avverso la sentenza della Corte d’Appello che, nel confermare la decisione di primo grado di rigetto della responsabilità professionale dell’avvocato, aveva, tra l’altro, osservato che la domanda risarcitoria – in relazione alla quale era stata svolta la prestazione professionale - era stata ritenuta non fondata nel merito, evidenziandosi, per un verso, il carattere generico dei comportamenti addebitati al datore di lavoro della cliente ed escludendosi, per altro verso, che le diverse sanzioni disciplinari irrogate alla lavoratrice potessero essere considerate espressioni di una condotta di mobbing. A confermarlo è la Cassazione civile con ordinanza 15 luglio 2025, n. 19439.


venerdì 18 luglio 2025
Antiriciclaggio: la CGUE sui limiti delle sanzioni AML nei sistemi nazionali

La sentenza della Corte di Giustizia UE del 19 giugno 2025, causa C-671/23, ha esaminato, tra l’altro, in particolare, la compatibilità con l’articolo 59 della Direttiva (UE) 2015/849 – c.d. Quarta Direttiva antiriciclaggio - di una normativa o prassi nazionale (nel caso di specie quella lituana) sulle sanzioni per violazioni sistematiche della normativa antiriciclaggio da parte dei soggetti obbligati (banche, intermediari finanziari, professionisti etc.). Essa fornisce importanti indicazioni circa i limiti posti dalla normativa europea al potere dei legislatori nazionali in materia di sanzioni, sia in relazione al diritto vigente, in attuazione della Quarta Direttiva, sia in relazione alla prossima attuazione della Sesta Direttiva (in Italia in base alla legge di delegazione europea n. 91/2025).


venerdì 18 luglio 2025
Minori: Francia, Spagna e Grecia esortano l'UE a limitare i social media
I problemi generati dall'uso eccessivo spingono gli Stati a chiedere un’età minima e un sistema di verifica per l’accesso
giovedì 17 luglio 2025
CSM, proposte urgenti per non perdere i fondi PNRR
Il target del disposition time civile è a rischio: la delibera approvata ieri
giovedì 17 luglio 2025
Marche, il Tribunale per i Minorenni introduce il ''summer dress code''
Decoro in aula: le motivazioni, le nuove regole di accesso, i divieti, le raccomandazioni e il rispetto per le istituzioni
giovedì 17 luglio 2025
Le SS.UU. riscrivono il processo del lavoro per sostituire con note scritte la discussione orale

La Cassazione civile, Sez. Un., con la sentenza 30 giugno 2025, n. 17603 ha ripensato e fatto ripensare al processo con rito del lavoro, non solo per quello che è ma anche per quel che è stato. In precedenza, l’ordinanza interlocutoria Cass. civ. n. 11898/2024, che ha portato alla sentenza del 2025, aveva fornito un substrato culturale e non solo normativo, instaurando un dialogo fra dottrina e giurisprudenza in cui la prevalenza sembra riconosciuta alla giurisprudenza e non solo perché l’ultima parola è dei giudici. Con interpretazione in via di continuità con le norme previgenti, la Cassazione a Sezioni Unite ammette che note scritte possano sostituire l’udienza finale di discussione orale, ma per arrivare a tale conclusione pone alcuni «adattamenti» rispetto alla legge utilizzando la teoria generale dell’interpretazione dei testi.


giovedì 17 luglio 2025
Illecito disciplinare per l’avvocato che agevola l’esercizio abusivo della professione
Sanzionato il legale che consapevolmente attribuisce la qualifica di collega e avvocato al collaboratore che non ha mai conseguito il titolo (CNF, sentenza n. 429/2024)
giovedì 17 luglio 2025
AI e antiriciclaggio: il nuovo quadro normativo europeo tra efficienza e privacy

La normativa europea in materia di Anti-Riciclaggio (AML) e Contrasto al Finanziamento del Terrorismo (CFT) si sta evolvendo per rafforzare l'integrità del sistema finanziario dell'Unione. La Direttiva (UE) 2024/1640 e il Regolamento (UE) 2024/1624, entrambi oggetto di recepimento con la legge di delegazione europea 2025 (l. n. 91/2025), mirano a fornire un quadro giuridico più coerente ed efficace e per la prima volta cercano un contemperamento con l’utilizzo dell’AI e la protezione dati personali.


giovedì 17 luglio 2025
Intelligenza artificiale e contratti pubblici: la distinzione tra algoritmi di supporto e decisionali
L'accesso al codice sorgente e il bilanciamento fra trasparenza e proprietà intellettuale
giovedì 17 luglio 2025
Particolare tenuità e pluralità di violazioni antinfortunistiche
La presenza di più reati della stessa indole può integrare la ''abitualità del comportamento'' ostativa
giovedì 17 luglio 2025
Controllo automatizzato e definizione agevolata: ribadita la natura impositiva della cartella

La Sezione Tributaria della Corte Suprema di Cassazione, con ordinanza n. 17584 del 30 giugno 2025, ha affermato che in tema di definizione agevolata, il giudizio avente ad oggetto l'impugnazione della cartella emessa in sede di controllo automatizzato ex art. 36-bisd.P.R. n. 600 del 1973, dà origine a una controversia suscettibile di definizione ex art. 6D.L. n. 119 del 2018, convertito dalla legge n. 136 del 2018, anche qualora la predetta cartella sia stata preceduta dalla notificazione dell’avviso di irregolarità (cd. avviso bonario).


mercoledì 16 luglio 2025
Virgin Active Italia: il wellness che costa la libertà di scelta
Sanzione di 3 milioni di euro per pratiche commerciali scorrette (AGCM, Provvedimento 13 giugno 2025)
mercoledì 16 luglio 2025
Le spese di lite non possono essere liquidate al di sotto dei minimi tariffari

Ai fini della liquidazione delle spese processuali a carico della parte soccombente, il giudice non può in nessun caso diminuire oltre il 50 per cento i valori medi di cui alle tabelle allegate. È quanto si legge nella sentenza dell’11 luglio 2025, n. 19049 della Cassazione civile.


mercoledì 16 luglio 2025
La Ferrari riagguanta i diritti sul marchio Testarossa, anche se fuori produzione dal 1996

La Ferrari mantiene i diritti sul marchio denominativo Testarossa. Il Tribunale dell’Ue, con due sentenze nelle cause T-1103/23 e T-1104/23, ha annullato le decisioni dell’EUIPO con le quali la casa automobilistica era stata dichiarata decaduta dai suoi diritti sul marchio denominativo Testarossa per alcuni prodotti tra i quali automobili, pezzi di ricambio e accessori, nonché modelli in miniatura di automobili in quanto divenuto nullo. La Ferrari ha prodotto il modello Testarossa tra il 1984 e il 1996, realizzando non molti esemplari. Per un periodo di cinque anni, tra il 2010 e il 2015, tale marchio non era stato più usato nell’Unione europea portando a ritenere che i diritti di utilizzo del nome fossero decaduti. Nessuna decadenza: il Tribunale ha chiarito che anche se il marchio Testarossa abbia interessato per un periodo solo il mercato dell’usato, non si esclude la rilevanza e l’uso per la titolare Ferrari.


mercoledì 16 luglio 2025
Le modalità di convocazione dell’assemblea di condominio

La Cassazione civile, ordinanza n. 16399 del 18 giugno 2025, ha dichiarato che unico mezzo valido di convocazione con una e-mail è con una posta elettronica certificata e che, quindi, una mail ordinaria non può produrre alcun effetto ai fini della valida convocazione; il condomino non convocato può sempre decidere, comunque, di non impugnare l’assemblea, in quanto non di suo interesse.


mercoledì 16 luglio 2025
Sinistro a causa di dosso non segnalato: va provato il carattere ''insidioso'' della strada?
Per i danni cagionati dalla condizione del manto stradale basta la dimostrazione del nesso causale tra il bene e l’evento dannoso (Cassazione n. 8450/2025)
mercoledì 16 luglio 2025
Lavoratori e condizioni climatiche estreme: il Protocollo di tutela
Il Ministero del lavoro si muove per il contenimento dei rischi collegati alle emergenze negli ambienti lavorativi
mercoledì 16 luglio 2025
È abnorme l'ordinanza che esclude la parte civile per mancato deposito telematico
Il deposito di atti, memorie o documenti difensivi è sempre ammesso anche in forma cartacea nel corso delle udienze camerali e dibattimentali (Cass. pen. 24708/2025)
mercoledì 16 luglio 2025
Accesso agli atti e DVR: tra esigenze difensive e protezione dei dati sensibili

Il Tar Sicilia, sez. III, sentenza 19 giugno 2025 n. 1945 tratta il tema sulla sussistenza o meno di accesso alla sola visione del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.) di un lavoratore dell’Istituto scolastico presso il quale insegna.


mercoledì 16 luglio 2025
Meta business tools, il tracciamento degli utenti è illecito
Il Tribunale di Lipsia condanna la società statunitense per violazione della privacy di un cliente
mercoledì 16 luglio 2025
Sanzioni interdittive all’ente: occorre motivare la rilevante entità del profitto “dinamico”

Si possono irrogare sanzioni interdittive nei confronti dell’ente solo in presenza, alternativa, dei presupposti di cui all’art. 13, comma 1, lett. a) e b) d.lgs. 231/2001, la cui sussistenza impone al giudice un puntuale onere motivazionale; in particolare, il profitto di rilevante entità - inteso nella sua accezione “dinamica” - deve essere valutato tenendo conto dell’oggettiva consistenza quantitativa dell’utilità conseguita, nonché, in mancanza, della sua concreta incidenza sulla struttura e l’attività dell’ente coinvolto. Così ha deciso la Cassazione penale con la sentenza n. 23329/2025.


martedì 15 luglio 2025
Mandato di protezione per futura incapacità: uno strumento di autodeterminazione giuridica
Una risposta concreta all’invecchiamento della popolazione e alla crescente esigenza di pianificazione anticipata
martedì 15 luglio 2025
Errore progettuale: responsabilità e soluzioni nell’ambito dei contratti pubblici
L’art. 41 c. 8-bis D.Lgs. n. 36/2023 definisce le regole per affrontarne le conseguenze e possibili ipotesi di variante
martedì 15 luglio 2025
Il processo penale telematico: i contrastanti approdi interpretativi

In attesa della definitiva messa a regime della digitalizzazione del rito penale analizziamo il formante giurisprudenziale su molti istituti del processo penale telematico in questa delicata fase di transizione; passaggio segnato da incertezze e (dis)orientamenti ove all’interno degli aperti contrasti giurisprudenziali dinanzi alla Suprema Corte si incuneano per gli avvocati i rischi di pericolose inammissibilità.


martedì 15 luglio 2025
Revoca dello status di rifugiato: il pericolo per la sicurezza dello Stato può essere anche potenziale
Il dato normativo e la giurisprudenza eurounitaria abbracciano una nozione di pericolo non solo concreta e attuale ma anche meramente potenziale (Cass. n. 18427/2025)

martedì 15 luglio 2025
Costi della manodopera e Codice appalti
Una questione irrisolta che si colloca al crocevia tra efficienza economica, tutela dei diritti dei lavoratori e disciplina concorrenziale
martedì 15 luglio 2025
L’IVA all’importazione non è un dazio: il cumulo sanzionatorio non è proporzionato

Con la sentenza n. 93 del 2025 il Giudice delle leggi ha dichiarato – in riferimento all’art. 3 Cost. e all’art. 49CDFUE – l’illegittimità costituzionale, nei termini di cui in motivazione, dell’art. 70, comma 1, del d.P.R. n. 633 del 1972, in relazione agli artt. 282 e 301 del d.P.R. n. 43 del 1973, poiché l’irrogazione della confisca obbligatoria di cui all’art. 301t.u. dogane, in aggiunta alle sanzioni pecuniarie amministrative, comporta un cumulo sanzionatorio sproporzionato e disallineato rispetto al trattamento previsto per analoghe violazioni relative all’IVA interna, chiarendo che, anche se ora esplicitamente qualificata dal legislatore come diritto di confine, l’IVA all’importazione ha una natura radicalmente diversa dai dazi doganali e tale struttura non può essere incisa dalla suddetta qualificazione.


martedì 15 luglio 2025
Summer Shop: libri, ebook, riviste e corsi eLearning con sconti fino al 50%
Dal 14 luglio al 31 agosto, una promozione dedicata ai professionisti per arricchire il proprio patrimonio documentale e formativo
lunedì 14 luglio 2025
Fringe benefit, auto aziendali: le novità della legge di Bilancio
Regole 2025 e focus sul periodo transitorio (Agenzia Entrate, Circolare n. 10/2025)
lunedì 14 luglio 2025
Maltrattamenti in famiglia e divieto di avvicinamento alla moglie
Il pericolo di reiterazione delle condotte vessatorie non viene meno per il solo fatto della separazione (Cassazione n. 23992/2025)
lunedì 14 luglio 2025
Il bullismo? Una piaga sociale che riguarda tutti
Un ragazzo su cinque ne è vittima. L’impegno del Ministero dell’Istruzione: educare alla empatia, alla gentilezza e al rispetto
lunedì 14 luglio 2025
Imbrattamento di cose altrui: non illegittima la mancata trasformazione in torto civile

La Corte costituzionale, con la sentenza del 10 luglio 2025, n. 105, pur ritenendo opinabile la scelta legislativa concernente la perdurante rilevanza penale dell’art. 639 c.p. a fronte del differente trattamento riconosciuto a talune ipotesi di danneggiamento, la Corte costituzionale ha dichiarato inammissibili le questioni di legittimità costituzionale aventi ad oggetto la configurazione, come illecito penale, del deturpamento o imbrattamento di cose altrui.


lunedì 14 luglio 2025
Il grave illecito professionale e la condanna penale per socio di maggioranza tra vecchio e nuovo codice

La nozione di grave illecito professionale, ferma la necessaria valutazione discrezionale della stazione appaltante, ricomprende ogni condotta, collegata all’esercizio dell’attività professionale, contraria a un dovere posto da una norma giuridica di natura civile, penale o amministrativa e non prevede un numero chiuso di illeciti professionali; ciò avuto riguardo alla formula aperta dell’art. 80 comma 5 lett. c) del D.lgs. n. 50 del 2016 (“la stazione appaltante dimostri con mezzi adeguati che l’operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità”) al contrario della previsione di cui all’art. 98 comma 3 del D.lgs. n. 36 del 2023 che ha provveduto a tipizzare anche l’illecito professionale. Lo stabilisce il Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 28 maggio 2025, n. 4635.


lunedì 14 luglio 2025
Training A.I.: in Germania Meta può utilizzare i dati dei profili pubblici

Con provvedimento d’urgenza, emanato il 23 maggio 2025, l’Oberlandesgericht Köln ha respinto l’azione inibitoria presentata dall’associazione dei consumatori “Verbraucherzentrale NRW” contro Meta, cioè la holding di Facebook e Instagram. L’intento di tale azione giudiziaria era di impedire l’uso dei dati resi pubblici dagli utenti dei summenzionati social network a fini di training dei programmi di AI. Vediamo perché il ricorso non è stato accolto.


domenica 13 luglio 2025
L’uso improprio della proroga tecnica e la crisi della programmazione pubblica
L'ANAC evidenzia l’utilizzo distorto della proroga tecnica da parte del Ministero della Salute in assenza di gara e programmazione adeguata (Delibera n. 150/2025)
sabato 12 luglio 2025
Concordato Preventivo Biennale: la guida operativa dell'AdE
L’Agenzia delle Entrate fornisce indicazioni e update normativi su uno degli strumenti più innovativi per la definizione anticipata del reddito d’impresa e di lavoro autonomo (Circolare n. 9/2025)
venerdì 11 luglio 2025
Assegno ordinario invalidità: integrazione al minimo anche se liquidato per intero con sistema contributivo

Con la sentenza n. 94 del 3 luglio 2025 la Corte costituzionale ha dichiarato – in riferimento all’art. 3 Cost. – l’illegittimità costituzionale, con decorrenza dal giorno successivo a quello di pubblicazione, dell’art. 1, comma 16, della L. n. 335/1995, nella parte in cui non esclude dal divieto di applicazione delle disposizioni sull’integrazione al minimo di tutti i trattamenti pensionistici l’assegno ordinario d’invalidità liquidato interamente con il sistema contributivo, poiché l’assegno in questione è stato sempre oggetto di una disciplina peculiare e più benevola, in quanto volta a fronteggiare uno stato di bisogno meritevole di particolare tutela.


venerdì 11 luglio 2025
Pene sostitutive: il diniego non può fondarsi su un automatismo derivante dai precedenti penali
Occorre una valutazione composita che tenga conto del caso concreto, della personalità del condannato e della funzione rieducativa della pena (Cassazione n. 24093/2025)
venerdì 11 luglio 2025
Errore materiale, verbalizzazione e sindacato sulle valutazioni tecniche della commissione di gara
I presupposti per la rettifica degli atti di gara e i confini dell’intervento giudiziale nelle gare pubbliche (Consiglio di Stato, sentenza n. 4584/2025)

venerdì 11 luglio 2025
Un condominio, inteso come entità, può essere vittima di stalking?
Gli atti persecutori hanno come destinatari sempre i singoli condomini anche se vengono realizzati sulle parti comuni (Cassazione n. 20386/2025)
venerdì 11 luglio 2025
Responsabile il notaio che certifica il diritto all’uso di un titolo nobiliare

È legittimamente ritenuta, ai sensi dell’art. 147, lett. a) legge n. 89 del 1913, la responsabilità disciplinare del notaio che certifichi il diritto all’uso legale di un titolo nobiliare, in quanto la XIV disp. trans Cost. esclude in maniera radicale e originaria ogni rilevanza giuridica dei detti titoli (siccome incompatibili con la forma repubblicana) e, pertanto, qualsivoglia ancorché innominata ipotesi d’un loro uso legittimo, essendo consentita dal secondo comma della citata disp. trans., da interpretarsi quale norma di chiusura, la sola aggiunta al nome (c.d. cognomizzazione) del predicato (di titoli esistenti prima del 28 ottobre 1922), il quale ultimo, ai soli fini anzi detti, restituisce del titolo solo la parte indicante un toponimo. Così ha stabilito la Cassazione civile con la sentenza n. 18740/2025.


venerdì 11 luglio 2025
Giustizia, la relazione sulla performance 2024 di Via Arenula
Digitalizzazione, smaltimento dell’arretrato Legge Pinto e assunzione di personale
venerdì 11 luglio 2025
Approvata la legge di tutela dei lavoratori oncologici. Avanti sul ddl contro il femminicidio

Pubblicata in G.U. la L. 100/2025 di conversione del D.L. sulla responsabilità erariale. Approvato alla Camera il ddl sulle zone montane e votata la fiducia sul D.L. infrastrutture. Il Senato ha dato il via libera definitivo alla legge a tutela dei lavoratori oncologici e ha approvato la legge quadro sugli interporti. Prosegue l’esame della ddl sulla separazione delle carriere. In Commissione avanti su fisco, premierato, femminicidio e intelligenza artificiale.


venerdì 11 luglio 2025
Grandi eventi sportivi in Italia: le norme urgenti in Gazzetta Ufficiale
Adottate misure per assicurarne l’organizzazione, potenziare la sicurezza e dare supporto logistico (Decreto-legge n. 96/2025)
venerdì 11 luglio 2025
Misure cautelari minori: si deve sempre tenere conto delle prospettive di recupero

Nel determinare l'adeguatezza della misura cautelare intramuraria adottata nei confronti del minore, non si può prescindere da una valutazione che tenga altresì conto delle sue possibili prospettive di recupero (Cassazione penale, Sez. I, sentenza 3 luglio 2025, n. 24512).


giovedì 10 luglio 2025
Avvocati e antiriciclaggio: la guida del COA di Milano
Indicazioni pratiche sugli adempimenti aggiornate alle ultime novità